Per comprendere appieno cosa sia la cervicalgia, quali siano i sintomi più comuni ad essa associati, come mal di testa, nausea, vertigini, e scoprire i migliori rimedi per i dolori alla cervicale, è essenziale conoscere la struttura del collo.
Il collo è formato da 7 vertebre relativamente piccole che sostengono il peso della testa, che è piuttosto pesante. Si pensi che il reachide cervicale ha una notevole mobilità grazie alle numerose articolazioni esistenti tra ogni piccola vertebra e tra la prima vertebra, Atlante, e il cranio. Si avvale di 26 muscoli per stabilizzare e creare movimento.
Questa struttura così complessa è ricca di innervazioni e propriocettori, terminazioni nervose che aiutano a controllare il movimento e a dirci dove siamo nello spazio. Questi interagiscono con altri “sensori” del nostro sistema nervoso come i nuclei nervosi legati al movimento degli occhi il sistema vestibulare legato all’equilibrio e a sua volta correlato con i nuclei del nervo vago, parte del sistema autonomico, responsabile per esempio del controllo della funzioni degli organi e tonicità vascolare.
Si può cominciare a intuire come una disfunzione della struttura musculoscheletrica della cervicale può avere ripercussioni molto più vaste e complesse che un dolore localizzato al collo.
Individuare i rimedi più efficaci per i dolori alla cervicale è fondamentale per migliorare non solo la salute del collo, ma anche il benessere generale.
CERVICALGIA SINTOMI POSSIBILI:
Alcuni sintomi associati alla cervicalgia acuta o cervicalgia cronica sono spesso non conosciuti dal pubblico e possono suscitare forti preoccupazioni.
RIGIDITA’ MUSCOLARE
- Come nel caso delle lombalgie anche il collo si può irrigidire quando certe strutture si infiammano o quando un nervo si irrita sollecitando i muscoli a irrigidirsi per proteggere certe strutture delicate.
POSTURA INCORRETTA
- Una cattiva postura può esacerbare lo stress meccanico sulle strutture del collo e a sua volta creare stress emotivo per i meccanisi già descritti precedentemente. Si pensi che le piccole vertebre del collo devono supportare la testa che è di per se piuttosto pesante( 5-6Kg circa). Una classica postura errata è quella di mantenere la testa in avanti con spesso oun aumento della cifosi toracica. Per ogni centimetro che la testa è spostata in avanti si incrementa il carico sui muscoli del collo di circa 2Kg aumentando la tensione muscolare del collo considerevolmente.
RADICULOPATIE DEL PLESSO BRACHIALE
- In presenza di discopatie, sublussazioni vertebrali o degenerazione strutturale le radici nervose che fuoriescono tra gli spazi intravertebrali possono venire compressi. Ciò causa irritazione e infiammazione delle strutture nervose che sono molto sensbili. In questi casi si possono sviluppare sintomi nelle braccia come formicolii, parestesie, debolezze muscolari e dolore.
NAUSEA
- Il collo ospita nervi che sono collegati con i centri di equilibrio nel cervello. Quando questi nervi sono compressi e quindi irritati per esempio da tensioni muscolari, problemi alle articolazione o da lesioni ai dischi, possono alterare i segnali che relativi all’equilibrio e coordinazione causando confusione e nausea.
- Il nervo vago fa parte del sistema nervoso autonomo parasimpatico che controlla funzioni organiche importanti come la digestione e la frequenza cardiaca. E’associato alle strutture del collo e quando irritato causa sintomi come nausea e vomito.
PRESSIONE ALTA
- Specialmente nel caso di cervicalgie croniche, le persone sono più suscettibili ad un elevato livello di stress sia fisico che emotivo dovuto da molti fattori come il dolore o la diffficoltà a dormire. Questa situazione stimola il sistema nervoso autonomo simpatico che stimola la secrezione di ormoni quali l’adrenalina e il cortisolo che stimolano a loro volta la vasocostrizione e aumentano la frequenza dei battiti del cuore. In queste condizioni le persone con cervicalgie croniche potrebbero soffrire di aumento dello stress e quindi di un aumento e fluttuazione della pressione arteriosa che a sua volta peggiora i sintomi.
- La pressione è inoltre alterata effetti che le tensioni del collo e le sublussazioni vertebrali possono avere sui barocettori presenti nelle arterie carotidi nel collo che aiutano a regolare la pressione sanguigna.
La chiropratica: una scelta efficace tra i migliori rimedi per i dolori alla cervicale.
Questi sintomi se trascurati potrebbero aggravarsi e cronicizzarsi influenzando negativamente la qualità generale della vita di una persona.
Ecco che la cura chiropratica, con l’uso approccio terapeutico naturale, non solo può aiutare ad alleviare i sintomi ma anche a localizzare e risolvere la causa alla radice del problema. Questo rende la chiropratica una valida opzione tra i migliori rimedi per il dolore alla cervicale.
Il Chiropratico è l’unica figura sanitaria preparata per identificare le sublussazioni vertebrali e il loro impatto sul sistema nervoso e la loro correzione.
Oltre a un impatto positivo sulla moblità del collo si ha un beneficio su tutti is sintomi associati ai problemi alla cervicale descritti sopra.
Una volta intervenuti sulle sublussazioni vertebrali il chiropratico potrà lavorare sulle strutture muscolari e consigliare esercizi di riabilitazione neuro-muscolare specifici.